Nella serata di ieri pare aver trovato un candidato la forte la ricerca di un allenatore da parte della Roma: è Claudio Ranieri, che ieri sera è volato a Londra dove si trovano i Friedkin, il maggior indiziato a diventare il terzo tecnico della stagione romanista, dopo De Rossi e Juric.
Secondo quanto risulta all’Adnkronos, Ranieri è pronto ad accettare una soluzione che ponga le basi per una ricostruzione che abbia una prospettiva. Il ruolo che pensa sia più utile non è quello di un semplice ‘traghettatore’, anche perché considera il potenziamento della società e dell’intera area tecnica una priorità assoluta. In ballo non c’è solo la panchina della Roma fino a giugno ma c’è un futuro con un chiaro impegno dirigenziale e un livello di autonomia decisionale da definire. Come può finire quindi il confronto in corso? E’ possibile che si arrivi a pianificare un percorso che possa soddisfare sia i proprietari della Roma sia l’uomo che è stato individuato, ancora una volta, per uscire da una situazione complicata. In questo caso, si arriverebbe ad annunciare la fumata bianca. Ma è anche possibile un ripensamento in corsa, da entrambe le parti, se il confronto in corso non dovesse andare nella giusta direzione.
(adnkronos.com)
le Parole di Antonello Venditti
“Un momentaccio per la Roma? Tutti i momentacci avranno dei momenti migliori. Ranieri? Un mio fraterno amico. Non credo che alla Roma manchi romanità, abbiamo vinto cose importanti con Liedholm, Viola non era romano. Tu diventi romano, incarni la Romanità anche se sei di Hong Kong, questo il senso della mia canzone ‘Ho fatto un sogno”. Così il cantautore Antonello Venditti, a margine della cerimonia sulla Lupa Capitolina.
(ansa)