La trattativa prosegue nonostante i costi elevati
La trattativa tra la Roma e Alvaro Morata prosegue, seppur con cautela. Ieri si è tenuto l’incontro tra Tiago Pinto, general manager della Roma, e Juanma Lopez, agente del talentuoso attaccante spagnolo. L’incontro è stato un primo scambio di vedute che ha ufficialmente confermato l’interesse dei giallorossi nei confronti di Morata, ma non ha ancora portato a sviluppi decisivi nell’operazione.
La trattativa si presenta complessa a causa dei costi elevati, sia per il cartellino che per l’ingaggio del giocatore. I “Colchoneros” richiedono una cifra di 20 milioni di euro per cedere Morata, nonostante la presenza di un accordo informale che permetterebbe al calciatore di liberarsi a un prezzo inferiore. Inoltre, l’attaccante spagnolo ambisce a un salario annuo di 6 milioni di euro.
Tutti questi numeri sono in contrasto con la politica di sostenibilità finanziaria che la Roma si è prefissata. Tuttavia, ciò non significa che la squadra smetterà di lavorare per concludere l’affare. Mourinho considera l’acquisto di Morata fondamentale e ha espresso chiaramente questa volontà a Pinto e alla proprietà del club. Pertanto, il general manager della Roma si prenderà qualche giorno per valutare insieme ai Friedkin l’entità dell’operazione e le possibili soluzioni.
La Roma dovrà prendere una decisione tempestiva, in quanto nelle ultime ore l’Inter ha presentato un’offerta all’Atletico Madrid di 15 milioni di euro per Morata. Anche per l’allenatore Simone Inzaghi, lo spagnolo è una priorità dopo la rottura definitiva con Lukaku. Nei prossimi giorni, i nerazzurri incontreranno l’agente del calciatore per presentare un’offerta di ingaggio. Nel frattempo, si sono informati sull’esito dell’incontro tra Roma e Morata. Juanma Lopez ha confermato il forte interesse della Roma, ma ha sottolineato di non aver ancora raggiunto un accordo definitivo con il club giallorosso. Da questo momento, si apre una sfida a due tra Milano e Roma per riportare Alvaro Morata in Italia.
La Repubblica.