Nessun allarme. La voglia di confrontarsi c’è, sulle strategie societarie e sui programmi da condividere insieme nel futuro
Una pausa senza appuntamento. Quelli che potevano essere i giorni utili per un dialogo tra José Mourinho e la proprietà, si stanno rivelando un semplice stacco tra il brutto derby perso di domenica scossa e la ripresa del campionato, quando i giallorossi saranno chiamati ad affrontare un mese di aprile non poco impegnativo sia in Italia che in Europa. Ma nessun allarme. La voglia di confrontarsi c’è, sulle strategie societarie e sui programmi da condividere insieme nel futuro. Sembrano ormai lontani i tempi in cui Mou reclamava un appuntamento con la proprietà, sottolineando come “giugno fosse tardi” e quanto lui “fosse pronto quando la società avesse voluto”. Nonostante le voci che circolano attorno a Mourinho, all’orizzonte non ci sono top club in pressing su di lui, anche se l’appeal dell’allenatore giallorosso è tutt’altro che svanito e non sono da escludere tentativi illustri a fine stagione.
Il Tempo.