Tensione negli spogliatoi dell’Olimpico
Tensione anche nel post partita. La Lazio vince il derby, valido per la 27esima giornata, per 1-0 grazie alla rete di Mattia Zaccagni e nel post, secondo quanto riportato dal sito del quotidiano sportivo, Luis Alberto e Romagnoli avrebbero discusso con alcuni calciatori della Roma e poi con dei dirigenti. Il presidente biancoceleste Lotito inizialmente li avrebbe fatti allontanare, salvo poi discutere lui stesso con i dirigenti giallorossi.
Romagnoli uscendo dal campo avrebbe esultato davanti allo spogliatoio della Roma, da cui è uscito Mancini che lo avrebbe insultato ( “pezzo di m…” ). A quel punto è intervenuto il presidente biancoceleste Lotito a dividerli. Nonostante fosse squalificato è apparso José Mourinho secondo il club giallorosso autorizzato dal commissario che stava andando verso gli spogliatoi insieme al suo vice Foti per parlare alla squadra. Il portoghese si sarebbe rivolto a Lotito dicendo: “Che cosa guardi? (eufemismo)” . E il presidente biancoceleste avrebbe risposto: “Io sono il presidente della Lazio e tu chi sei? Questa è casa mia, tu non dovresti neppure essere qui”. Gli animi si sono scaldati ulteriormente ed è intervenuto anche il general manager Tiago Pinto , mentre stavano arrivando a contatto Foti e Luis Alberto. È probabile che la Procura Federale apra un’inchiesta per approfondire quanto accaduto. Le tensioni del finale di partita tra Roma e Lazio si sono trascinate anche negli spogliatoi con un battibecco animato tra José Mourinho e Claudio Lotito . Lo Special One era entrato negli spogliatoi, autorizzato nonostante la squalifica , per parlare con la squadra e uscendo ha incrociato il presidente biancoceleste che stava provando a fare da paciere tra Mancini, Romagnoli e Luis Alberto. “Che ti guardi?” , ha detto il portoghese a Lotito . Immediata la risposta del patron biancoceleste: “Che guardi te, io sono il presidente della Lazio. Tu chi sei? Sei anche squalificato, qui non ci potresti stare”. Alla discussione si sono aggiunti anche i dirigenti della Roma, tra cui Tiago Pinto, con ulteriori sviluppi che si attenderanno dai referti degli ispettori federali.
(ansa)